Peppino Impastato incarna il coraggio, la sfida e l’impegno incessante per la giustizia. La mafia lo uccise il 9 maggio 1978, con una carica di tritolo sui binari della ferrovia di Trapani. Nelle stesse ore l’Italia inorridiva per la scoperta a Roma del cadavere di Aldo Moro. Per molto tempo si consolidò l’idea che quella notte Peppino stava facendo un attentato terroristico dinamitardo e che, maneggiando maldestramente l’esplosivo, rimase ucciso. Non era così: era stata la mafia che voleva zitt

46 anni fa la mafia uccideva Peppino Impastato